
La valutazione dei rischi di esposizione dei lavoratori al rumore e alle vibrazioni meccaniche costituisce parte integrante del documento redatto ai sensi dell’articolo 28 del D.Lgs. 81/2008 e deve contenere tutte le indicazioni necessarie per poter predisporre le migliori misure di prevenzione. La rilevazione dei dati utili alla valutazione deve essere programmata ed effettuata con cadenza quadriennale, ed eseguita da personale qualificato nel rispetto delle metodologie indicate sia nel D.Lgs. 81/2008, sia nella normativa tecnica specifica.
Presentazione del servizio
Il servizio proposto da CPT consiste nella misurazione, nel calcolo e nella valutazione del livello di esposizione dei lavoratori a rumore e/o alle vibrazioni meccaniche secondo i criteri stabiliti dal titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Rumore
Il tecnico incaricato da CPT:
1) effettua i rilievi fonometrici in cantiere verificando il livello di rumorosità delle macchine e delle attrezzature aziendali, i tempi di esposizione e le mansioni dei gruppi omogenei di lavoratori;
2) elabora una relazione tecnica che permetterà al datore di lavoro di:
a) conoscere e valutare il livello di esposizione dei lavoratori al rumore;
b) identificare il grado di rischio a cui sono esposti ed i conseguenti obblighi legislativi connessi al livello di rischio identificato;
c) verificare il limite di esposizione considerando l’attenuazione a seguito dell’uso di adeguati DPI.
Vibrazioni Meccaniche
Il tecnico incaricato da CPT:
1) effettua le opportune misurazioni accelerometriche su attrezzature e macchine aziendali (nel caso di richiesta del servizio completo, rumore e vibrazioni, le misurazioni accelerometriche effettuate contestualmente ai rilievi fonometrici);
2) elabora una relazione tecnica che permetterà al datore di lavoro di:
a) conoscere e valutare il livello di esposizione dei lavoratori alle vibrazioni meccaniche;
b) identificare il grado di rischio a cui sono esposti ed i conseguenti obblighi legislativi connessi al livello di rischio identificato;
c) verificare il limite di esposizione considerando l’attenuazione a seguito dell’uso di adeguati DPI.
Modalità e tempi di intervento
L’attivazione del servizio è subordinata a:
2) accettazione dell’offerta economica (formulata entro 48 ore dal ricevimento della modulistica completa indicata al precedente punto 1) e contestuale pagamento della quota di acconto (corrispondente al 50% del costo complessivo del servizio);
3) entro 72 ore dall’accettazione dell’offerta, l’impresa viene contattata da CPT per concordare la data del sopralluogo finalizzato all’effettuazione delle rilevazioni strumentali;
4) il tecnico incaricato da CPT predisporrà la relazione tecnica che verrà conclusa entro e non oltre 10 giorni lavorativi dal termine delle rilevazioni;
5) il referente CPT spedisce all’impresa con posta elettronica certificata il documento di valutazione dei rischi di esposizione dei lavoratori a rumore e/o a vibrazioni meccaniche, previa verifica dell’avvenuto pagamento della quota di saldo (corrispondente al 50% del rimanente costo del servizio).
Costi
Da gennaio 2017 le SOLE imprese regolarmente adempienti alla Cassa Edile di Milano, Lodi, Monza e Brianza, potranno beneficiare di un maggiore sconto rispetto all’anno precedente. Il servizio prevede sempre e comunque una compartecipazione CPT ai costi pari al 50% dell’importo complessivo.
Durata
La rilevazione strumentale può durare da un minimo di 1 ora ad un massimo di 3 ore (durata variabile in funzione delle caratteristiche dell’impresa).
Scadenzario valutazioni
La valutazione dei rischi derivanti da esposizioni ad agenti fisici è programmata ed effettuata con cadenza almeno quadriennale.
Come per i corsi di formazione ed i relativi aggiornamenti, CPT, attraverso l’area riservata garantisce l’attivazione di un alert
(mail inviata all’impresa) all’approssimarsi della scadenza quadriennale delle valutazioni.
Richiesta intervento
Scarica il modulo di richiesta per la valutazione rischio rumore e vibrazione in pdf